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Monika Bulaji: la fotografa polacca che vive a trieste e le cui foto sono diventate dei murales che tappezzano il centro della città




Parlando del suo libro fotografico Nur sui suoi numerosi viaggi in Afganisthan, racconta: "Il mio istinto mi ha sempre portato verso l'Oriente perchè lo sento più affine alla mia sensibilità alla mia anima. Viaggiando per fotografare vi ho trovato ospitalità, spiritualità, più  bellezza nei rapporti umani. Forse in realtà questi viaggi li ho fati per me stessa, per stare meglio."

Il mio lavoro richiede una grande pazienza. Dedico molte ore alle persone, passo ore e ore dentro le case, le case di preghiera, la fotografia appare in qualche modo, ma non sempre è necessaria, è il frutto dell'accettazione che ho avuto in quel luogo, ma anche della capacità di rendermi quasi invisibile, diventare una parte di quella comunità, diventare una sintonia, non più un corpo estraneo che viene da un altrove. Più che una fotografia è un incontro.

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Giovanna Foglia

UNA SCELTA DI VITA Quando conosci Giovanna Foglia e poi scopri che è del segno  dei Pesci, il segno dei mecenati nelle arti, dei benefattori, dei filantropi, allora tutto torna. Se poi ci aggiungi che è nata nel 1956, l'anno della Scimmia secondo il calendario cinese, che considera i nati sotto questo segno i più intelligenti e dotati negli affari, allora quello che ti racconta della sua vita, torna nel disegno delle stelle. Giovanna è una donna speciale che mette le molte energie, la fantasia, lo spirito pratico e sopratutto il suo cospicuo patrimonio al servizio della causa delle donne."Perchè?" le chiedo "da dove viene questa scelta?" la risposta non si fa attendere:"Perchè le donne sono quelle che hanno meno soldi e meno possibilità; a peggiorare le cose poi c'è l'invidia diffusa che ci mette l'una contro l'altra. Aiutare le donne è una scelta di campo ma in realtà significa aiutare la società intera a migliorare. Sono diventa...

Donne che sfidano il mondo - Floriana Bulfon, giornalista

Alice Paul (1885-1977) & Margaret Fell (1614-1702)

Raised in a Quaker famil, Alice Paul-the 1900s sufragette- showed a strong sense of purpose, a determination that I belive came from the very nature of Quaker practice.  The first Quakers lived in mid-XVI century in England and like others dissenting protestant groups of that time broke away from the established Church of England. From the beginning Quaker women played a great role in defining Quakerism, as a matter of fact, one of the founder was a woman Margaret Fell known as "The Mother of Quakerism", a traveling Quaker minister for sometimes, in 1664 she was sentenced to life imprisonment and the loss of her house for allowing Quaker meetings to be held in her home. She defended herself by saying: "As long as The Lord blessed her with a home, she would worship him in it.". During the four years she spent in prison she wrote a pamphlet on women religious leadership "Women speaking justified"   a careful exegesis of Scriptures in which she mai...