Le parole d'incoraggiamento di Alessia Cerantola ai laureati Cafoscarini raccolti in piazza San Marco in una cerimonia che ricorda quella vista in tanti film americani, suonano come il nuovo Manifesto della generazione degli anni Ottanta, scritto da una che ha sfondato il "muro dell'impossibilità" eretto per impedire ai suoi sogni di volare. Le parole d'ordine sono: collaborate non state da sole, viaggiate! Ispiratevi al passato ma lasciatelo dove stà, non riproponetelo, non permettete a nessuno di dirvi "E' impossibile"