Skip to main content

Elena Ferrante's My Brilliant Friend in London

A literary phenomenon turned theatrical event


Elena Ferrante gode di un grande seguito in Inghilterra e oltreoceano. La rivista The New Yorker ospita spesso interventi e recensioni sui libri della nostra autrice di cui segue la carriera con appassionata attenzione. La stessa attenzione le viene dedicata dal The Guardian il quotidiano di qualità inglese, assieme al The Times.  La fama della nostra autrice è ben salda anche nella lontana Australia!


Ciò nonostante, ben sapendo tutto questo, sono rimasta piacevolmente sorpresa quando, l'altro ieri, ho trovato una brochure di presentazione  all'adattamento della sua quadrilogia al teatro Rose di Kingstone: adattamento in due atti di April De Angelis con la regia di Melly Still che condensano le vicende delle due amiche Elena e Lila dall'infanzia ai sessant'anni in due atti distinti che la spettatrice e spettatore possono vedere anche in giorni successivi.



Considerata oggi una della voci più coinvolgenti e interessanti del mondo letterario contemporaneo, Elena Ferrante è stata indicata quest'anno dal Time Magazine tra le cento persone più influenti nel mondo. Anche se si conosce molto poco della vera identità dell'autrice, quando lo scorso ottobre il New York Review of Books pubblicò l'articolo del giornalista Gatti che affermava di avere scoperto la vera identità dell'autrice, The New Yorker fu tra i primi ad accogliere con un certo scetticismo la notizia che attribuiva la vera identità di Elena  ad una traduttrice della Casa Editrice e/o per cui la Ferrante pubblica da sempre i suoi libri.

Quello di Londra è il primo adattamento per il teatro di un'opera dell'autrice a livello mondiale, c'è quindi comprensibilmente una certa attesa per questo evento.

Dal 25 febbraio al 2 aprile al teatro Rose Kingstone di Londra



Popular posts from this blog

Giovanna Foglia

UNA SCELTA DI VITA Quando conosci Giovanna Foglia e poi scopri che è del segno  dei Pesci, il segno dei mecenati nelle arti, dei benefattori, dei filantropi, allora tutto torna. Se poi ci aggiungi che è nata nel 1956, l'anno della Scimmia secondo il calendario cinese, che considera i nati sotto questo segno i più intelligenti e dotati negli affari, allora quello che ti racconta della sua vita, torna nel disegno delle stelle. Giovanna è una donna speciale che mette le molte energie, la fantasia, lo spirito pratico e sopratutto il suo cospicuo patrimonio al servizio della causa delle donne."Perchè?" le chiedo "da dove viene questa scelta?" la risposta non si fa attendere:"Perchè le donne sono quelle che hanno meno soldi e meno possibilità; a peggiorare le cose poi c'è l'invidia diffusa che ci mette l'una contro l'altra. Aiutare le donne è una scelta di campo ma in realtà significa aiutare la società intera a migliorare. Sono diventa...

Donne che sfidano il mondo - Floriana Bulfon, giornalista

Alice Paul (1885-1977) & Margaret Fell (1614-1702)

Raised in a Quaker famil, Alice Paul-the 1900s sufragette- showed a strong sense of purpose, a determination that I belive came from the very nature of Quaker practice.  The first Quakers lived in mid-XVI century in England and like others dissenting protestant groups of that time broke away from the established Church of England. From the beginning Quaker women played a great role in defining Quakerism, as a matter of fact, one of the founder was a woman Margaret Fell known as "The Mother of Quakerism", a traveling Quaker minister for sometimes, in 1664 she was sentenced to life imprisonment and the loss of her house for allowing Quaker meetings to be held in her home. She defended herself by saying: "As long as The Lord blessed her with a home, she would worship him in it.". During the four years she spent in prison she wrote a pamphlet on women religious leadership "Women speaking justified"   a careful exegesis of Scriptures in which she mai...