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Crowdfunding Campaign June –Dec. 2019
Raccolta fondi per sostenere la pubblicazione
del
libro-inchiesta di Fiorella Carollo
“Per un'economia sostenibile.Le proposte degli ambientalisti”
Shiva Vandana &
me in Bali 2014
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alle 200 copie entro Natale 2019 !
ad oggi 70 copie
L’emergenza
ambientale ha occupato le prime pagine dei giornali in questi ultimi mesi. In
Italia vi sono state reazioni varie alle proteste della sedicenne Greta davanti
al parlamento svedese e poi alle sue campagne nei paesi europei tra cui Roma.
Ma il paese che più di ogni altro sta “prendendo di petto” la questione
ambientale è l’Inghilterra con la sua tipica praticità .
L’Inghilterra
è il paese che ha dato il via alla rivoluzione industriale, che ha contribuito
in modo significativo al diffondersi
delle politiche coloniali e allo
schiavismo. Oggi si trova a pagare lo scotto delle politiche industriali in
termini di distruzione dell’ecosistema. Ma è anche il paese in cui ha preso
vita il movimento ecologico nella seconda metà del 900. Tocca all’Inghilterra
mostrare la via per recuperare i danni perché ha una responsabilità . Così
pensano in molti.
Voglio
studiare da vicino le proposte di questi movimenti ambientalisti che vedono
confluire al loro interno, dopo trent’anni di battaglie ambientali, saperi e pratiche diverse, con risultati che sono
sotto gli occhi di tutti. Si sono più o meno raccolti attorno al gruppo
Extinction Rebellion le cui proteste di aprile, protrattesi per dieci giorni,
hanno portato il governo inglese a dichiarare l’emergenza climatica il 1
maggio, primo paese in tutto il mondo, e a giugno ad approvare la legge che
porterà a zero l’emissione dei gas entro il 2050. Ma gli ambientalisti non sono
per niente impressionati da queste concessioni. La questione ambientale in
realtà è una questione economica e di giustizia sociale. Complessa.
Cosa
avviene nel nostro paese? Lo chiedo a Legambiente.
Questo
libro vuole riempire il vuoto di informazione dei media italiani che non hanno
dato nessuna notizia delle proteste di aprile e luglio che hanno portato
all’arresto di 1200 persone! Un numero che parla da sé.
Perché studiare il gruppo inglese Extinction Rebellion?
Per più di una ragione:
·
Le loro campagne di
protesta hanno avuto un notevole successo
·
Sono riuscite a coinvolgere
persone di ogni estrazione sociale e etÃ
·
Hanno motivato le persone
istruendole sulle questioni ambientali
·
Hanno mostrato agli altri
movimenti un modello vincente di protesta
·
Sono riusciti ad avere
l’appoggio di famosi ambientalisti
· Sono stati così efficaci da
convincere un gruppo di filantropi americani a finanziarli donandogli mezzo
milione di sterline
·
Fino ad oggi, in pochissimi
mesi, sono sorti altri 260 gruppi con il loro nome in 28 paesi
Hanno portato il governo
inglese a dichiarare l’emergenza climatica, primo paese in tutto il mondo, il 1
maggio 2019
Sommario
“Per un’economia sostenibile. Le proposte degli
ambientalisti”
(il titolo potrebbe essere modificato con uno
provocatorio: “Gli ambientalisti capiscono qualcosa di economia? Proposte per
un’economia sostenibile)
Prima Parte: Extinction Rebellion
Le
proteste dell’aprile 2019
Preparazione
e strategia
Un
movimento non-violento
Disobbedienza
civile e cambiamento sociale
“Dite la
verita!”: le politiche governative
I Media
Parte seconda: Polly Higgins e i Protettori della terra
L’avvocata
della terra
Ecocidio i
crimini contro l’ambiente
Lo Statuto
di Roma la corte penale internazionale
Protettori
della terra
Parte Terza
Oltre l’attivismo ambientale riconoscere la sacralitÃ
della natura
Paul
Kingsnorth: un attivista ambientale sulla via di guarigione
Grazia
Francescato e i verdi in Italia
Legambiente
Slow Food
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sono : Fiorella Carollo, Banca Etica, Roma
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